La paparacchielle o papaccelle napoletane (detti anche paparacchieddi) sono un prodotto molto rinomato in Campania e in Puglia. Appartengono alla famiglia dei peperoni; si presentano piccoli e piccanti, ma anche grandi e dal sapore dolce. In una frazione del Brindisino (Tuturano) una donna stupenda, laboriosa ed eccellente cuoca mi ha svelato una ricetta a lei tanto cara. Così ho deciso di postare quello che ne è uscito fuori :) :) :) Ma lo sapevate che a scoprire i peperoni fu Cristoforo Colombo nel 1500? Successivamente si diffusero anche in Italia e nel resto dell'Europa. Questi ortaggi sono ricchi di minerali: sodio, fosforo, potassio, rame, manganese, magnesio, calcio, ferro e zinco. Spiccano anche le vitamine: A, B1, B2, B3, B5, B6, C, E, K e J e vantano proprietà antiossidanti. Combattono i radicali liberi e l'artrite; sono utili per dimagrire, sono diuretici, antitumorali, fanno bene alla memoria e alla vista.
Si fa molto uso dei peperoni dolci, ma quelli piccanti contengono più vitamine.
Dosi per 4 barattoli da 330 ml ciascuna
Ingredienti:
36 paparacchielle piccole(se freschi fai essiccare per tre giorni)
aceto rosso
sale grosso
4 scatole di tonno da 80 g (rio mare)
10 olive verdi denocciolate (olive in acqua)
Olio di semi di girasole q.b.
4 barattoli in vetro da 330 ml
Tempi di preparazione:
3 giorni per essiccare + 12 ore per l'ammollo in aceto + 30 minuti
Procedimento: