Vi presento la classica torta mimosa esposta l'8 marzo in tutte le pasticcerie d'Italia, per la festa della donna. Io, anziché comprarla, me la son preparata :) Ho deciso di utilizzare non la solita farina, ma quella di kamut. Il risultato ottimo e sofficissimo!! E' farcita con la crema diplomatica, ottenuta dall'unione di crema pasticcera e panna montata. Tanti chiamano, impropriamente, la farcia del pan di spagna crema chantilly, che invece è: panna montata aromatizzata alla vaniglia. Questa particolare torta è così chiamata per ricordare la mimosa (un fiore), simbolo di un fatto storico, quando l'8 marzo del 1908, 129 operaie di un'industria di New York, rimasero uccise in un incendio, mentre protestavano contro le condizioni di lavoro indegne a cui erano sottoposte. Secondo alcuni, nei pressi della fabbrica bruciata cresceva un albero di mimosa. In realtà ci sono anche altre motivazioni: nel 1946, è stata l'Unione Donne Italiane a scegliere la mimosa, un fiore poco costoso. ed una delle poche piante a fiorire all'inizio del mese di marzo.
Dose per una teglia da 28 cm
Ingredienti:
1 confezione di 250 ml di panna per dolci
Per il pan di spagna:
270 di farina di Kamut
50 gr di fecola di patate
300 gr di zucchero
8 uova
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito per dolci
Per la crema diplomatica:
500 ml di latte p.s
2 tuorli
4 cucchiai colmi di farina 00
3 cucchiai di zucchero
1 busta di vanillina
150 ml di panna montata
Per la bagna:
250 ml di acqua
mezzo bicchiere di grand marnier (liquore)
3 cucchiai di zucchero
Procedimento: