Le frittelle di neonata sono una delle specialità che nonna mi prepara quando vado a trovarla a Catania. Non dico che ogni richiesta che faccio è un ordine :) ma mi viziano abbastanza e concretizzano le mie richieste, soddisfacendo la mia pancia!!! :D La "neonata" (gianchetti o bianchetti o "muccu" in siciliano) è il pesce azzurro, sardine e acciughe allo stato neonatale (appena nate), non facile da trovare in commercio, perché la sua pesca è regolamentata da appositi decreti ministeriali che ne prevedono la raccolta in appositi periodi dell'anno. Si presentano come massa gelatinosa, opalescente e traslucida, di lunghezza circa 2 mm. Sono ricchi di sali minerali: sodio, calcio, potassio, fosforo, vitamina A e Omega 3. Vantano le stesse proprietà di acciughe e sardine. La zona di diffusione è nel Mar Mediterraneo, ma anche la Liguria ne decanta tradizioni culinarie e gastronomiche.
Dose per 4 persone
Ingredienti:
300 gr di neonata
2 uova
pecorino grattugiato q.b.
prezzemolo
sale q.b.
pepe q.b.
Tempi di preparazione:
tempo di preparazione 10 minuti
tempo di cottura: 7-8 minuti
Procedimento:
Lava la neonata, con qualche getto di acqua, dentro un colabrodo a maglia finissima.
Fai sgocciolare.
In una terrina sbatti le uova con: pecorino, prezzemolo, sale q.b. e pepe q.b.
Unisci la neonata alle uova
e amalgama il tutto.
Aiutati con cucchiaio per la dose di ogni frittella.
Ungi la padella con olio extravergine di oliva e friggi fino a doratura.
Gira le frittelle e fai cuocere qualche altro minuto.
Voilà :D
Da mangiare sia calde che tiepide.
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